Anche quest'anno è arrivato il Natale. Le ultime due settimane sono state più corte delle altre, però, quindi il Natale è arrivato tutto d'un colpo.
Nonostante questo arrivo frettoloso, Marco e io non ci siamo fatti trovare impreparati. Marco si è arrampicato sul soppalco, ha tirato giù nell'ordine: un po' di santi (giusto giusto per entrare nello spirito del natale), il ventilatore, qualche gioco da tavolo da bambino che prima o poi daremo a Danilo, un decanter di cui finalmente ci siamo liberati regalandolo ai miei genitori (che sicuramente non potevano più farne a meno) e, dulcis in fundo, la scatola con l'albero di Natale e le due scatole con annessi e connessi (addobbi, luci, presepe, calze della befana e calendari dell'avvento).
La ricetta prevedeva che, per almeno due giorni, il suddetto materiale natalizio "decantasse" in una stanza della casa prima di raggiungere la sua collocazione finale: il salone. Così è stato.
E domenica sera il Natale è ufficialmente entrato in casa Marini :)
F.
